Il Governo inglese ha pubblicato, nel marzo scorso, la seconda edizione del Forward Programme, documento che fornisce una panoramica delle misure regolatorie la cui implementazione è prevista nel periodo di tempo compreso tra Aprile 2010 e Aprile 2011.
Il documento intende creare maggiore trasparenza, apertura e chiarezza all’interno del processo di regolazione. Nella premessa si chiarisce che il governo inglese riconosce l’importanza di un quadro regolatorio efficace al fine di favorire lo start-up, gli investimenti e la crescita delle imprese, ma che la regolazione dovrebbe essere considerata come ultima soluzione; le alternative alla regolazione costituiscono infatti modi equivalenti, se non migliori, per il raggiungimento degli importanti risultati voluti.
Il Forward Programme comprende tutte le misure regolatorie:
- che sono state annunciate pubblicamente e che si prevede diano origine a costi o benefici per le imprese;
- la cui entrata in vigore è pianificata nel periodo che termina ad Aprile 2011, a meno che non si preveda creino costi o benefici significativi (più di 50 milioni di sterline l’anno); in questo caso sono comprese indipendentemente dal periodo di entrata in vigore.
Sono, invece, escluse le misure che:
- non sono state annunciate pubblicamente;
- sono già stata implementate anteriormente all’Aprile 2010;
- si prevede entreranno in vigore successivamente all’Aprile 2011 e si presume creino costi o benefici inferiori a 50 milioni di sterline l’anno;
- sono di tipo fiscale;
- impattano unicamente sui cittadini e sul settore pubblico.
Il Forward Programme – diviso in due sezioni, regolazioni e semplificazioni – fornisce, per ciascuna misura, una serie di informazioni: una descrizione della misura stessa, il periodo in cui se ne prevede l’implementazione, la posizione in cui si trova all’interno del processo di formazione della policy (utilizzando le seguenti categorie: pre-consultation, consultation, pre-legislation, legislation, post-legislation), la tipologia di imprese che si prevede verrano influenzate dalla misura.
Le informazioni di natura finanziaria sono fornite dai Dipartimenti e sono tratte dall’ultima analisi d’impatto disponibile.